Per l’Assessore alla Cultura della Provincia di Sassari non deve più proseguire la progettazione per lo Sportello Linguistico Provinciale, tanto che non ha richiesto i fondi per il prosieguo del suo funzionamento messi a disposizione per il 2007, della legge 482 del 1999 (legge nazionale per la tutela delle minoranze linguistiche) Il Gruppo Consiliare dei Democratici di Sinistra della Provincia di Sassari ha chiesto di conoscere, con un’interpellanza illustrata dal capogruppo Alba Canu, le ragioni che hanno indotto l’Assessore provinciale alla Cultura a presentare, per il 2007, un progetto che non contempla la prosecuzione dello Sportello Linguistico Provinciale. E le altre province? 




COMUNICATO STAMPA

Per l’Assessore alla Cultura della Provincia di Sassari non deve più proseguire la progettazione per lo Sportello Linguistico Provinciale, tanto che non ha richiesto i fondi per il prosieguo del suo funzionamento messi a disposizione per il 2007, della legge 482 del 1999 (legge nazionale per la tutela delle minoranze linguistiche)
Il Gruppo Consiliare dei Democratici di Sinistra della Provincia di Sassari ha chiesto di conoscere, con un’interpellanza illustrata dal capogruppo Alba Canu, le ragioni che hanno indotto l’Assessore provinciale alla Cultura a presentare, per il 2007, un progetto che non contempla la prosecuzione dello Sportello Linguistico Provinciale. Nell’illustrazione dell’interpellanza è stato sottolineato, tra l’altro, che la legge 482/99 da l’opportunità alle Amministrazioni pubbliche di proseguire l’esperienza dello Sportello per cinque anni, e che la Provincia di Sassari avrebbe potuto contare su finanziamenti mirati sino al 2010, purché richiesti con progetto annuale. 

La Provincia di Sassari aveva già avuto nel 2006, un primo precedente finanziamento destinato in modo specifico allo Sportello, e questo ultimo è, al momento, in fase di attuazione, tanto che l’Ente provinciale ha indetto pubblici concorsi per l’assunzione a tempo determinato di due esperti.

Il gruppo Ds ritiene che tale mancata richiesta di finanziamento e soprattutto, la mancata programmazione e coordinamento per la messa in rete degli sportelli linguistici comunali, molti in fase di avvio e alcuni già in attività, produrrà una inopportuna e dannosa discontinuità in un intervento che stava iniziando a concretizzarsi e che, se coordinato, determina priorità di finanziamento per le Province e per i Comuni stessi, come indicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Sardegna
E’ utile segnalare che i Comuni della Provincia di Sassari, interessati all’opportunità offerta, hanno presentato nel 2006, ben 37 progetti di sportello linguistico coerenti con i dettati normativi sull’uso della lingua negli Uffici Pubblici. 

Il Gruppo dei Democratici di Sinistra ritiene che la Provincia di Sassari abbia il dovere di sostenere, anche con proprie risorse, la tutela e la promozione del patrimonio culturale e identitario rappresentato dalla lingua sarda e dal catalano, e che abbia, tra i suoi compiti, la programmazione e il coordinamento degli interventi in stretta cooperazione con i Comuni, affinché la nascente esperienza degli Sportelli Linguistici non sia vanificata da scelte non coerenti con gli obiettivi di promozione della lingua, con particolare riferimento al suo uso nel contesto delle attività delle pubbliche amministrazioni. 

Sassari, 7 Luglio 2007

Si inserisce di seguito il testo integrale dell’interpellanza presentata nella seduta del Consiglio Provinciale del 6 luglio 2007.

Grazie per la cortese attenzione,
cordiali saluti Alba Canu


Sassari, 28 maggio 2007

Alla Presidente della Provincia di Sassari
Dott.ssa Alessandra Giudici

Al Presidente del Consiglio Provinciale
Cons. Enrico Piras

OGGETTO: Interpellanza del Gruppo DS – L. 482/1999 - Bando regionale per Progetti sulla tutela delle minoranze linguistiche 

Premesso
• Che la legge nazionale n.482 del 15 dicembre 1999 “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche” consente alle amministrazioni pubbliche di intervenire con propri progetti per la tutela, valorizzazione e promozione delle lingue minoritarie riconosciute nel proprio territorio: sardo e catalano per quanto riguarda la Provincia di Sassari
• Che l’art. 9, comma 1 e 2 della legge in argomento definisce gli ambiti di intervento con particolare riferimento all’uso orale e scritto, negli uffici e per gli atti amministrativi, delle lingue minoritarie riconosciute dalla legge e definite dagli Enti con proprie delibere di Consiglio, indicando nel contempo la necessaria previsione di personale con adeguate capacità linguistiche
• Che ogni anno è emanata, a cura del Dipartimento per gli affari generali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, una circolare applicativa del DPCM del 22/12/2004,pubblicato nella GU n.24 del 31/01/2005, relativa alle linee di riferimento per i progetti delle pubbliche amministrazioni , destinati alla valutazione dell’Assessorato Regionale competente, così come prevede l’accordo Stato Regione, e successivamente del livello nazionale per il relativo finanziamento

Considerato 
• che la circolare in argomento, emanata il 14 febbraio 2007, ribadisce il vincolo della progettazione relativa a “ minoranze riconosciute dalla legge e delimitate dalle amministrazioni provinciali …” quindi sardo e catalano 
• che nella circolare è esplicitamente indicata la premialità per progetti che aggreghino, in una valenza sovracomunale, interventi di tutela sulla lingua, nonché per le attività che prevedano continuità rispetto agli anni precedenti, e che tali condizioni sono tipiche dei compiti delle Province
• che tale impostazione è avvallata anche dalla Conferenza Unificata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che con proprio atto del 15 marzo 2007 accoglie le indicazioni delle associazioni UPI, ANCI e UNCEM circa la positiva esperienza degli sportelli linguistici, reintegrando i fondi destinati alla legge per le annualità 2005, 2006 e 2007 

Considerato 
• che la Provincia di Sassari ha già avuto un finanziamento L.482/99, annualità 2005, per l’istituzione dello sportello linguistico, nonché per interventi di formazione per l’uso delle lingue minoritarie riconosciute, e per il quale è stato già pubblicato il bando, scadenza 11 maggio u.s., per la selezione di un primo addetto esperto in lingua 
• che la Provincia ha presentato nel 2006 un articolato progetto in continuità con il precedente per proseguire le attività dello sportello linguistico con un primo approccio di rete con i comuni del territorio che hanno, a loro volta, presentato progetti coerenti con tale impostazione in base alla legge 482/99
• che la Regione Sarda con proprio atto di valutazione aveva indicato, per i progetti 2006, la priorità di finanziamento per le Province in quanto enti di coordinamento per il territorio e dato indirizzi affinché per il 2007 fossero premiate le Amministrazioni Provinciali “…che presentino un progetto unitario riferito al proprio territorio, in stretto accordo con gli enti locali interessati…” (allegato 2 al D.A.P.I. n. 1749 del 14.07.2006)

Preso atto
• che l’assessore competente ha presentato per il 2007 un progetto che attiene alla istituzione di borse di studio per scuole elementari, medie e superiori, riferite alla produzioni di temi e altro,
• che la delibera, pur occupandosi di pubblica istruzione, fa riferimento agli artt. 9 e 15 della 482/99, e non è previsto alcun coordinamento con altri Enti locali

Si interpella il Presidente e la Giunta per conoscere:
1. le ragioni che hanno indotto l’assessorato competente ad interrompere la continuità del progetto dello sportello linguistico
2. le motivazioni che hanno portato a non concretizzare e proseguire il percorso di programmazione e coordinamento con gli enti locali avviato nel 2006 che, nella circolare applicativa del 14 febbraio 2007 e negli altri atti citati, è indicato, al pari della continuità, come elemento di premialità per il finanziamento dei progetti
3. se si ritiene che il progetto presentato dalla Provincia di Sassari per il 2007 sia coerente con i contenuti della legge 482/99 e con le circolari esplicative per l’anno in corso e, soprattutto, con le indicazioni del Ministero per la Pubblica Istruzione a cui è demandata la regolamentazione degli articoli 4 e 5 della legge 482/99 riferiti alle scuole, così come prevede il DPR 2 maggio 2001, n.345, artt 2 e 3 (Regolamento di attuazione della 482/99) 
4. se si conosce la valutazione con la quale l’assessorato regionale competente ha definito gli atti relativi alla trasmissione del progetto presentato dalla Provincia di Sassari per l’anno 2007.


I Consiglieri dei Democratici di Sinistra 
Alba Canu, Emilio Fenu, Gian Nicola Cabizza, Gavino Sechi, Nicola Sanna