La Tavola Sarda della Pace è un luogo di discussione, elaborazione e coordinamento tra associazioni, comitati e organizzazioni che si oppongono alle logiche della guerra e credono nella pace e nella giustizia sociale.
La Marcia Sarda per la Pace che, come di consueto, si svolge tra Gesturi e Laconi, rappresenta l’iniziativa più importante della Tavola.
A distanza di quattro anni dalla prima Marcia Sarda per la Pace, il tragico panorama internazionale continua a offrire molti motivi di riflessione, come pure le preoccupanti vicende legate alla nostra terra.
Il titolo di questa quarta edizione
LA SARDEGNA RIPUDIA LA GUERRA E LE BASI DELLA GUERRA
intende focalizzare l’insostenibile condizione di una Sardegna asservita alle politiche di guerra: il mostruoso ampliamento della base americana a La Maddalena, il nuovo aeroporto militare a Quirra, gli imponenti giochi di guerra che devastano l’intera isola (da Teulada a Capo Frasca e a tutta la costa est) ben rappresentano l’ulteriore rafforzamento della presenza militare nell’Isola. Questa ridislocazione strategica accompagna le politiche di guerra “infinita e preventiva” e coinvolge pesantemente non solo la Sardegna ma anche tutta la penisola italiana.
Il sopruso quotidiano si consuma nell’esproprio delle nostre risorse naturali, nella negazione del diritto democratico di controllo del nostro territorio, nella negazione dei diritti umani fondamentali alla salute e alla vita, nelle malattie o nella morte dei nostri soldati e nella disperata sofferenza delle loro famiglie.
La Marcia Sarda per la Pace guarda anche oltre il mediterraneo: in Medio Oriente, in Kurdistan, nel Sahara occidentale, in Iraq, tutti luoghi dove si consumano quotidiani soprusi e ordinarie ingiustizie su interi popoli che cercano pace, democrazia e libertà. Siamo al loro fianco, esprimiamo loro tutta la nostra solidarietà, ben sapendo che siamo tutti vittime di una guerra globale contro l'umanità.
E’ una guerra fra potenti! E’ combattuta dagli interessi forti che tirano le fila dell'ingiustizia e dello sfruttamento, dagli Stati che fanno le guerre, dalle organizzazioni che, per competere con essi, utilizzano strategie terroristiche.
Bisogna reagire alla guerra globale e opporsi alla costruzione di un mondo armato, di società e di economie di guerra.
Avviamo insieme una politica di pace, l’Italia ritiri le sue truppe dall’Iraq, convertiamo le industrie di armi in industrie utili per la società e rispettose del dettato costituzionale.
Ripuliamo il nostro territorio dai veleni della guerra; possiamo farlo impegnandoci per la giustizia globale, ricercando la convivenza, combattendo le discriminazioni e il razzismo, guardando l’altro come un fratello e non come un nemico.
DOMENICA 6 NOVEMBRE
marceremo per tutto questo, marceremo per dire che un mondo diverso è possibile, che vogliamo costruirne uno in cui la Sardegna, liberata dall’abietta condizione di base di guerra, realizzi la sua aspirazione di Isola di pace in un Mediterraneo e in un mondo di pace.
PROGRAMMA
Ore 08,00 - Celebrazione della Messa nella chiesa di Gesturi;
Ore 09,00 - Gesturi, partenza della Marcia;
Ore 10,30 - Arrivo a Nuragus;
Ore 12,30 - Arrivo nella borgata di Crastu e sosta per il pranzo;
Ore 14,30 - Partenza da Crastu;
Ore 15,30 - Arrivo a Laconi in P.zza Marconi, dove sono previsti alcuni interventi.
Suggeriamo ai partecipanti di portarsi il pranzo al sacco e di organizzarsi autonomamente per il rientro
Per informazioni:
samesasardadepaxi@tiscali.it
Comune di Laconi
Tel.: 0782.866221 - Fax: 0782.869579
E-mail: comunelaconi@tiscali.it
Comune di Gesturi
Tel.: 070.9369341 - Fax: 070.9369380
E-mail: comunegesturi@inwind.it