19/11/2004 Rassigna de s'imprenta - www.lenghe.net
La Rai apre al friulano
12/11/2004 - Dal "tavolo di confronto Rai - Regione", convocato dal Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom FVG) è spuntata una novità positiva per la lingua friulana: la Rai trasmetterà in marilenghe (alla radio) anche oltre gli spazi stabiliti dalle convenzioni.
Al "tavolo" erano presenti l'Assessore Roberto Antonaz, in rappresentanza della Giunta regionale, il presidente del Corecom FVG Franco Del Campo, il direttore dell'Ufficio stampa della Presidenza della Regione Guido Baggi, e, in rappresentanza della Rai, il dott. Giuseppe Gnagnarella, il direttore della sede Rai del FVG Roberto Collini e il sindacalista della sede Rai del FVG Walter Skerk.
Ancora in attesa, per quanto riguarda l'attuazione della L.482/99, delle indicazioni sulle forme e i livelli di tutela delle lingue minoritarie da parte della Commissione ministero delle Comunicazioni-Rai, il Direttore generale Rai Cattaneo ha deciso di estendere i programmi radiofonici in friulano, al di fuori di qualsiasi convenzione contratto.
"Lo spirito di dialogo e di confronto -ha sottolineato Gnagnarella- ha portato a questa decisione, in attesa che la Commissione parlamentare dia delle indicazioni più precise. Desidero sottolineare l'importanza della programmazione radiofonica, più che l'aspetto informativo, per la formazione e la divulgazione della cultura friulana".
L'assessore Antonaz, che chiede l'estensione della ricezione delle trasmissioni in sloveno nella provincia di Udine, si è detto soddisfatto.
Ma siamo sicuri che per i friulani una programmazione "culturale" radiofonica sia più importante dell'informazione fatta in friulano?
