Gentile Redazione,
a proposito di "Calata dei continentali", non siete gli unici ad avere questo problema.
Qui da noi ci sono e ci sono state molte "calate": non di continentali visto che anche il Veneto è in continente, però ugualmente abbiamo avuto maestri e professori che neanche dopo anni di permanenza qui hanno voluto imparare alcunché della lingua locale.
Non è che per caso dietro queste "calate" c'è una precisa politica centrale nazionale (quindi non dei popoli, come invece sono riconosciuti ufficialmente il Popolo Sardo e quello Veneto) una politica dicevo volta ad annullare le identità locali?
Se fosse cosí, ci sarebbero forse le premesse per creare un caso costituzionale, visto che ambedue i nostri popoli sono stati riconosciuti ufficialmente decenni fa dal parlamento Italiano con leggi costituzionali.
Grazie per l'attenzione e Cordiali Saluti
Michele Brunelli
via L. da Vinci, 52
Bassano del Grappa (Vi)