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19/11/2004 Rassigna de s'imprenta - www.alguer.it

In s'Alighera sunt imparende a si nche moere

I dipendenti comunali parlano l’algherese 

Il comune ha proposto ai propri dipendenti un corso che prevede due ore di lezione settimanali basate principalmente sull’analisi del linguaggio amministrativo tradotto in algherese, anche attraverso conversazioni attinenti alla pratica amministrativa 

La scorsa settimana ha avuto inizio la seconda annualità del corso di alfabetizzazione in algherese per dipendenti comunali. 

Questo progetto è stato attivato già dall’anno scorso nel rispetto della legge 15.12.1999, n. 482, che impone tutta una serie di adempimenti amministrativi per permettere al cittadino appartenente ad una delle minoranze linguistiche riconosciute dalla stessa legge la possibilità di interloquire con la propria amministrazione nella lingua storica del territorio. 

Fin dallo scorso anno la partecipazione dei dipendenti comunali al corso è stata sufficientemente incoraggiante e quest’anno, dopo le prime due lezioni, si può confermare l’interesse suscitato dalle lezioni di algherese per funzionari, impiegati e maestranze varie sia di ruolo che a contratto. 

Per l’anno in corso, oltre al proseguimento dell’attività didattica di carattere grammaticale, le due ore di lezione settimanali saranno basate principalmente sull’analisi del linguaggio amministrativo tradotto in algherese, anche attraverso conversazioni attinenti alla pratica amministrativa degli operatori con l’utenza nel suo svolgimento quotidiano. 

Inoltre il corso fornirà ai partecipanti tutta una serie di materiali didattici (schede grammaticali con test finale, dispense e simili), che amplieranno l’offerta educativa e permetteranno un apprendimento ed una verifica continui, anche al di fuori dell’orario di lezione, per chi vorrà approfondire. 

Infine, tutti i materiali didattici saranno a breve disponibili all’interno del sito Internet del Comune, a cui verrà richiesto un apposito spazio con diverse pagine e possibilità di links, ecc. 

Quanto all’applicazione amministrativa della lingua, contestualmente al corso è in atto il reperimento di tutta la terminologia tecnico-amministrativa italiana attualmente in uso negli uffici, in modo tale da avere un glossario che si tradurrà in algherese. Ciò servirà per impostare il lavoro di realizzazione della modulistica in uso negli uffici comunali che dovrà diventare integralmente bilingue. 

La direzione del corso è stata affidata fin dall’inizio al dr. Pier Luigi Alvau, funzionario comunale, mentre per le lezioni ci si avvale soprattutto della competenza di Luca Scala, che oltre ad essere il coordinatore del Centre de Recursus Pedagogics Maria Montessori, ha curato la pubblicazione Català de l’Alguer: criteris de llengua escrita, nella quale sono contenute le particolarità dell’algherese scritto e parlato riconosciute dall’Institut d’Estudis Catalans. 



Impareranno il Catalano di Alghero gli studenti delle scuole materne 



L’accordo firmato oggi intende portare a termine una sezione della scuola materna dove sarà insegnato il Catalano di Alghero, insieme all’inglese e all’italiano 

È stato firmato il protocollo tra Comune, Omnium Culturale e Scuola Diocesana dell’Infanzia San Giovanni Bosco( Montagnese ) per il progetto “La Costura”. Si tratta dell’attuazione delle linee dell’accordo firmato il 16 Luglio scorso tra Amministrazione Comunale di Alghero e Generalitat de Catalunya, che prevede appunto, tra le altre iniziative, azioni di collaborazione nell’insegnamento della lingua catalana nell’ambito dell’educazione. L’accordo firmato oggi intende portare a termine una sezione della scuola materna dove sarà insegnato il Catalano di Alghero, insieme all’inglese e all’italiano. I corsi, della durata sperimentale di due anni, saranno effettuati, in virtù dell’accordo, con l’uso di nuove tecnologie e metodologie avanzate. Le lezioni sono rivolte ai bambini in età della scuola dell’infanzia, ovvero a partire dai due anni e mezzo. Il protocollo è stato sottoscritto oggi in via Columbano dall’Assessore alla Pubblica Istruzione, Antonello Muroni, dal Presidente dell’Omnium Cultural Gianfranco Russino e dal direttore della Scuola Materna San Giovanni Bosco, don Gianfranco Piras. Presente anche il responsabile della Generalitat de Catalunya, Gustau Navarro. 

Nella giornata di oggi è stato dunque tradotto in fatti quanto è stato controfirmato nel mese di Luglio, dal massimo responsabile del Dipartimento della Pubblica Istruzione della Generalitat de Catalunya, on. Marta Cid e dal Sindaco di Alghero Marco Tedde. La legge 1 del 7 gennaio 1998, di politica linguistica, approvata dal Parlamento Catalano specifica che “la lingua catalana è un patrimonio che la Catalogna condivide con gli altri territori con i quali costituisce una medesima comunità linguistica”, inoltre che “la Generalitat si impegna per la tutela dell’unità del Catalano e per incentivarne l’uso tra i differenti territori di lingua catalana”. 

La legge 482 del 15 Dicembre 1999, norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche e storiche, approvata dal Parlamento Italiano, all’articolo 19 dispone che la Repubblica può promuovere accordi per lo sviluppo delle lingue e delle culture, tra le quali il Catalano, tra gli Stati che hanno comunità con la stessa identità socioculturale e linguistica. 

Il Comune di Alghero e il Departament d’Educaciò de la Generalitat de Catalunya, così è stato sottoscritto, hanno precipuo interesse a promuovere l’insegnamento della lingua catalana e a conseguire questo obbiettivo nell’ambito dell’educazione. La promozione della lingua e della cultura catalana, inoltre, nella città di Alghero, è oggetto di domanda crescente da parte dei movimenti culturali legati alla scuola. 

Una cooperazione tra Alghero e catalogna, quindi, in materia di educazione, di diffusione di iniziative pedagogiche, di formazione di base e ulteriore del personale e di creazione di corsi didattici rappresenta la base essenziale per il progresso dell’insegnamento della lingua catalana nei due territori. 



Òmnium Cultural, riprendono i corsi di catalano 



I corsi, articolati su tre livelli, avranno come insegnante il lettore di Catalano dell´Università di Sassari, Joaquim Gadea 

Anche quest´anno l´Òmnium Cultural de l´Alguer ed il Comune di Alghero organizzano i corsi di Catalano Standard per adulti. 

I corsi, articolati su tre livelli, avranno come insegnante il lettore di Catalano dell´Università di Sassari, Joaquim Gadea, e si terranno presso la sede dell´Òmnium Cultural de l´Alguer a partire dal 15 novembre 2004. 

Le iscrizioni si raccoglieranno ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle ore 18 alle ore 20, presso la sede dell´Òmnium Cultural, in via Carlo Alberto 33, telefono 079 981 473. 



L’Escola de alguerés “Pasqual Scanu” 



Els cursos de llengua, també enguany, tenen com objecte d’ensenyament sobretot la variant algueresa de la llengua catalana, amb una particular atenció a la peculiaritat de l’alguerés 

Reprenen dilluns 22 de novembre les activitats didàctiques a l’Escola de alguerés “Pasqual Scanu”. 

L’Escola de alguerés, fundada al 1982, és la més antiga de les associacions que actualment fan activitats a l’Alguer en l’àmbit de la identitat de la nostra ciutat. 

Intitulada a la memòria de Pasqual Scanu, home de cultura, fill de aquesta ciutat, dirigent escolàstic i apassionat recercador de textos i documentació de literatura popular, la Escola, de més de vint anys, se dedica a la tutela i a la promoció del patrimoni cultural alguerés, sobretot en els aspectes lligats a la llengua. 

A la llengua, doncs, coherentment amb les finalitats institucionals, l’Escola ha fonamentalment dedicat esforços i activitats, organitzant ja de la sua fundació, cursos de llengua per donar a la comunitat algueresa, en totes les sues components socials i en totes les sues estratificacions culturals, un ajut real i instruments concrets, perquè pugui continuar a ésser, com és obvi i just que sigui, protagonista en l’acció de salvaguarda del nostre patrimoni culturals i en la supervivència de la nostra llengua. 

Els cursos de llengua, també enguany, tenen com objecte d’ensenyament sobretot la variant algueresa de la llengua catalana, amb una particular atenció a la peculiaritat de l’alguerés, vist en la sua evolució històrica i relacionat amb el català, del qual és una element constitutiu i que contribueix a enriquir amb la sua especificitat. 

Les lliçons, a més de l’ensenyament de l’alguerés i a l’estudi de les sues problemàtiques lingüístiques, dedicaran una especial atenció també als episodis i als moments més importants de la història de la nostra ciutat, la coneixença de la qual és indispensable per viure amb coherència i convicció la nostra identitat. 

Particular importància se donarà també a la coneixença i a l’estudi de la nostra literatura, sigui a través de les obres dels nostres literats i poetes, sigui a través dels documents de la literatura popular, ben rica i peculiar i que resta un dels vehículs concrets de la conservació de la nostra llengua i expressió històrica de la sua supervivència. 

Les lliçons són articulades en cursos setmanals, diferenciats per nivells de preparació i a segons dels cursos freqüentats l’any precedent. 

A la conclusió de l’any escolàstic se donarà ‘atestat de participació als cursos. 

La participació als cursos és gratuïta. 

Les lliçons, que començaran lo 22 de novembre, se faran un dia a la setmana, a segons del curs, del dilluns al dijous, a la seu de l’Escola, de les 7,30 a les 8,30 de la tarda (o amb altres horaris concordats amb els alumnes). 

Les inscripcions se poden fer a la seu de l’Escola de alguerés (carrer Mallorca 45) cada tarda, de les 6 a les 7,30, a partir del 8 de novembre. 

Per informacions 079 97 318 34 (horari de ofici) o 079 979667 (la nit). 



Al via l’insegnamento del catalano nelle scuole materne 



La sottoscrizione avviene dopo la formalizzazione degli atti ufficiali stipulati il 16 Luglio scorso tra Amministrazione comunale e Generalitat del Catalunya, che stabilisce i termini di collaborazione tra le due Istituzioni per la promozione dell’insegnamento della Lingua catalana 

Lunedì prossimo, 15 Novembre alle 10,30, presso Palazzo Civico di Via Columbano, si procederà alla firma del protocollo d’intesa per l’insegnamento del catalano di Alghero nelle scuola materne. La sottoscrizione avviene dopo la formalizzazione degli atti ufficiali stipulati il 16 Luglio scorso tra Amministrazione comunale e Generalitat del Catalunya, che stabilisce i termini di collaborazione tra le due Istituzioni per la promozione dell’insegnamento della Lingua catalana nell’ambito dell’educazione. Lunedì dunque si darà seguito concreto agli atti, con la nascita del progetto “La Costura”, attraverso la firma del protocollo d’intesa tra Comune di Alghero, Omnium Cultural e Scuola Diocesana dell’Infanzia San Giovanni Bosco. La firma del protocollo sarà preceduta da una breve conferenza stampa di presentazione alla quale parteciperanno l’Assessore alla Pubblica Istruzione Antonello Muroni, i responsabili dell’Omnium Cultural e della scuola materna che attiverà i corsi. 



Catalan Tv, la nuova televisione algherese 



Pronto il palinsesto che prevede programmi in lingua catalana e quattro appuntamenti giornalieri con il telegiornale 

Da qualche settimana è possibile vedere delle prove tecniche di un’emittente televisiva locale, ora c'è la certezza che dalla prossima settimana inizieranno le trasmissioni di Catalan Tv. Questo è il nome dell’emittente televisiva che si affaccia sul campo dell’informazione via etere. L’editore sarà Riccardo Giorico, Amministratore delegato della Sofingi, nonché della Polisportiva Alghero il quale anticipa che la televisione si occuperà di Cronaca, Politica, Cultura, Sport e Ambiente. E’ lo stesso editore che afferma: «Abbiamo le idee chiare su quello che dobbiamo fare, poiché tutto nasce da studi di fattibilità e da attente ricerche di mercato». Il direttore di Catalan Tv sarà Nicola Nieddu e, in questa prima fase, saranno presenti nella redazione, che ha sede in via Don Minzoni 25, sette professionalità con incarichi di lavoro ben precisi: registi, operatori tecnici e giornalisti praticanti. 

Il palinsesto della nuova emittente algherese prevede all’inizio 6-8 ore di trasmissione, per arrivare gradatamente a 16 ore, avvalendosi anche della collaborazione della televisione catalana TV3. Infatti è nei progetti di Catalan Tv trasmettere anche programmi in lingua catalana che, all’inizio, saranno quattro nell’arco della giornata, con fasce orarie prestabilite: dalle ore 13,00 alle ore 15,00; dalle ore 19,00 alle 21,00; dalle 22,30 alle ore 24,00. 

Il progetto, seppur ambizioso, vuol colmare una lacuna a livello locale, concentrando le proprie attenzioni sulla realtà algherese e limitrofa. 

A segus