Jose Mena Aguado, generale de s'esercitu ispagnolu, at ameletzau sos catalanos de aplicare s'articulu 8 de sa Costitutzione si sa Generalitat esset otentu prus indipendentzia cun s'istatutu nou. Lestra sa resposta de s'esercitu: s'artu ufitziale est istadu arrestadu. Chenscias e protestas a Barcellona.
Spagna, generale "minaccia" indipendenza Catalogna: arrestato
Reuters - Sab 7 Gen
MADRID (Reuters) - Un comandante dell'esercito spagnolo è stato arrestato oggi dopo aver ammonito in un discorso che le forze armate dovrebbero intervenire se la regione della Catalogna avesse successo nel suo tentativo di ottenere maggiore indipendenza . Lo ha detto il Ministero della Difesa.
Ai militari spagnoli è fatto divieto di fare dichiarazioni politiche e il discorso pronunciato ieri ha avuto una risposta immediata.
Al generale Jose Mena Aguado, che dovrebbe lasciare a marzo il suo incarico di comandante delle forze di terra, è stato comunicato che verrà licenziato e gli verranno comminati otto giorni di arresti domiciliari per aver infranto il codice di disciplina militare. Lo ha detto il Ministero in un comunicato.
Il suo licenziamneto dovrà essere approvato in un consiglio dei ministri fissato per venerdì prossimo.
Le dichiarazioni di Mena Aguado sono molto scabrose in un Paese che è stato coinvolto in una sanguinosa guerra civile dal 1936 al 1939, seguita dall'ascesa al potere del generale Francisco Franco, un Paese che ha vissuto anche l'esperienza di un fallito colpo di stato militare piuttosto recentemente, nel 1981.
Mena Aguado ha detto che le sue dichiarazioni riflettono le preoccupazioni avvertite fra le fila delle forze armate a proposito della legge di riforma dell'autonomia della Catalogna.
La riforma, approvata dall'assemblea regionale della Catalogna e inviata per essere discussa a Madrid, definisce la ricca regione orientale come una nazione all'interno della Spagna.
Chiede che la Catalogna raccolga le proprie tasse e che l'alta corte regionale sostituisca la corte costituzionale di Madrid come sua più alta autorità giudiziaria.
Rende anche obbligatorio per i funzionari in Catalogna parlare il catalano, la lingua regionale.
Mena Aguado ha detto nel suo discorso che la riforma dell'autonomia catalana nella sua forma originale evoca l'articolo 8 della costituzione spagnola, che ha quindi letto:
"Le forze armate... hanno il compito di garantire la sovranità e l'indipendenza della Spagna (e) di difendere la sua integrità territoriale e le sue disposizioni costituzionali".
Il generale ha aggiunto che se la Catalogna, e i Paesi Baschi e la Galizia, anche loro con le proprie lingue, avranno successo nell'imporre barriere linguistiche, l'esercito dovrà trattarle come destinazioni straniere, il che comprterebbe di non poter schierare del personale come ritenesse opportuno.
