Sa “Erlebnisschule”, un'iscola isperimentale inue no ddue sunt petzi sos libros, ma finzas sas ainas de sos massajos, de sos apicultores e de sos padenteris. S'agatat in sa Badde Venosta Arta, in sa bidda de Vallelunga, intre Curon e Melago, a làcana intre Austria e Isvìtzera.
Per tutti i lettori che vivono nel mondo della scuola e per i genitori che hanno bambini che frequentano la quarta e la quinta delle Scuole elementari e la prima media, credo sia opportuno scrivere anche della “Erlebnisschule” , una scuola sperimentale in cui non ci sono solo i libri, ma anche gli attrezzi dei contadini, degli apicoltori, dei boscaioli. Ho delle informazioni che mi ha dato il coordinatore, professor Wolfgang Thöni, che vorrei riportarvi perché penso che a qualcuno possa interessare per andare con i propri figli nei “masi”, messi a disposizione degli scolari. Non solo le classi con i loro insegnanti quindi, ma possono partecipare a queste lezioni dal vivo, nei campi insieme ai contadini, anche gruppi di amici che sono genitori di ragazzi dell’età prescritta.(Genitori e figli insieme).
La scuola sperimentale o di “Avventura” come è definita sull’elenco telefonico si trova in Alta Val Venosta, a Vallelunga, tra Curon e Melago ai confini con l’Austria e la Svizzera. La “Erlebnisschule” è diventata la meta di migliaia di studenti altoatesini, ma anche di fuori regione per la sua peculiarità. I ragazzi vengono smistati in otto “masi” , case di montagna contadine, dove imparano a conoscere da vicino il mondo rurale e alpino nei suoi molteplici e interessanti aspetti.
C’è il contadino che racconta la sua vita e i cambiamenti degli ultimi 50 anni; lui stesso insegna a foraggiare e a mungere le mucche, ad allevare i maiali per fare lo Speck, a preparare il burro fresco. L’apicoltore insegna come si allevano le api, come si estrae il miele dalle cellette. C’è anche la Guardia Forestale che spiega i segreti del bosco, che sono tantissimi, a volte misteriosi e con esercitazioni pratiche insegna a stabilire l’altezza e l’età di un albero, a osservare caprioli, cervi e camosci in libertà, con la collaborazione di uno dei cacciatori della zona..
Gli allievi verranno a conoscere anche i segreti della lavorazione della lana: come viene trasformato un vello, nella macchina per cardare e come si preparano le figure di feltro. Dai contadini del “maso” i ragazzi imparano a intagliare il cirmolo, l’abete o il larice, sapranno quali oggetti si possono costruire per la casa o per i campi. Nei “masi” gli studenti avranno la possibilità di adoperare gli attrezzi agricoli che una volta venivano usati per la coltivazione dei cereali: l’aratro, la trebbiatrice; potranno vedere come funziona il mulino ad acqua che serve per macinare i cereali.
Nel forno della scuola, gli scolari potranno cuocere il pane di segale, caratteristico di questa valle, il “Vinschgerle”, che si potrà portare a casa una volta cotto.
E’ questa una scuola particolare che ha un grande successo, sia per l’impulso economico che dà al paese sia per la socializzazione che riesce a infondere ai giovani, che insieme lavorano, si aiutano durante la giornata, e cantano e suonano, bivaccando attorno a un fuoco di sera e organizzando anche giochi.
La scuola di avventura si riaprirà a metà settembre e proseguirà fino alla fine di ottobre. Una sosta fino alla metà di gennaio e quindi funzionerà fino alla metà di luglio. In genere i gruppi vengono ospitati per tre giorni: da domenica sera fino a mercoledì pomeriggio e da mercoledì sera fino a sabato. Chi desidera il periodo di cinque giorni deve concordarlo prima con il coordinatore-
Coloro che desiderano avere ulteriori informazioni, possono telefonare al prof. Wolfgang Thöni alla Scuola d’Avventura : 0474.633199 oppure al cell.: 3480609560 (sono stata autorizzata a rilasciare i numeri di telefono).
