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13/12/2005 Ateras minorias - Francu-proventzales

Cuddos contras a sa TAV? Una minoria


Il franco-provenzale (in francese franco-provençal o arpitan) è un insieme di idiomi, dialetti e parlate romanze, assai diversi sia dal provenzale (occitano) (la lingua d'oc di Dante) che dal francese (la lingua d'oïl di Dante), parlati in una zona intermedia che comprende Lione e la sua regione, Grenoble, la Savoia e Ginevra e il cantone del Vallese (ed anche in qualche comune della provincia di Foggia). I dialetti parlati in Val d'Aosta (con la sola eccezione dei dialetti germanici parlati a Gressoney), sono anche da considerarsi come franco-provenzali come quelli di numerosi piccoli comuni alpini piemontesi. Il franco-provenzale non deve essere considerato come intermedio tra il francese e il provenzale, ma come un insieme a sè.

Il franco-provenzale fa parte delle lingue protette dalla legge italiana.


Comuni del Piemonte dove si parla franco-provenzale
Comuni delle Valli francoprovenzali (nome in francese tra parentesi): Ala di Stura, Alpette, Balme, Cantoira, Carema (Carème), Castagnole Piemonte, Ceres, Ceresole Reale (Cérisoles), Chialamberto (Chalambert), Chianocco (Chanoux), Coassolo, Coazze, Corio, Frassinetto, Germagnano (St-Germain), Giaglione (Jaillons), Giaveno, Gravere (Gravière), Groscavallo, Ingria, Lanzo Torinese (Lans), Lemie, Mattie, Meana di Susa, Mezzenile, Monastero di Lanzo (Moutier), Noasca, Novalesa (Novalaise), Pessinetto, Pont Canavese, Ronco Canavese, Rubiana, Sparone, Susa (Suse), Traves, Usseglio (Ussel), Valgioie (Valjoie), Valprato Soana (Valpré), Venaus, Viù (Vieu).


Concours Cerlogne
In collaborazione con il Centre d'études francoprovençales "René Willien" di Saint-Nicolas, il BREL organizza il Concours de Patois (concorso di dialetto) Abbé Cerlogne. A partire dalla prima edizione del 1963, il concorso coinvolge ogni anno numerosi alunni (circa 2.000) delle scuole materne, elementari e medie della Valle d'Aosta ed ultimamente anche scolaresche della Savoia, del Vallese, delle valli francoprovenzali del Piemonte e delle comunità alloglotte di Faeto e Celle di San Vito in provincia di Foggia. Esso si propone di iniziare gli allievi alla ricerca di documenti in patois appartenenti alla tradizione orale, attorno ad un tema annuale riguardante la civiltà alpestre, nonché di creare nelle nuove generazioni l'interesse per il dialetto. Il Concours Cerlogne inizia con due giornate di preparazione ed aggiornamento destinate agli insegnanti interressati. Durante l'anno scolastico, insegnanti e alunni svolgono ricerche presso i loro genitori e parenti. Il materiale (vecchi documenti, foto, oggetti, testimonianze orali, ecc.) viene raccolto, analizzato e il risultato della ricerca viene presentato sotto forma di album illustrati, Cdrom, cassette audio e video… I lavori del Concours Cerlogne sono conservati e consultabili presso il Centre d'études francoprovençales. Il concorso si conclude nel mese di maggio con una festa di tre giorni che si svolge ogni anno in un diverso comune della Valle d'Aosta. Per l'anno scolastico 2005/2006 sarà la volta del comune di Sarre.

Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/Franco-provenzale 

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