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13/12/2005 Parres lìbberos Css

Augùrios chene ispera


Peggiore biglietto di AUGURI non ci poteva essere dato dai Consiglieri Reg.li per le imminenti festività:

Bocciatura del Disegno di Legge Reg.le sugli interventi a favore del Cinema sardo. AUGURI

Condividiamo il commento a caldo della prof.ssa Giovanna Cerina che, alla domanda del giornalista 
a microfoni spenti, di chi avesse affossato la proposta di Legge ha detto: "Chiedetelo ai registi" di questa nuova umiliazione della cultura sarda!

I registi purtroppo, aggiungiamo noi, sono anche all’interno della maggioranza e dello stesso Progetto Sardegna in cui milita l’0n.Cerina ed il nostro fondato sospetto è che facciano il paio con gli estensori del Disegno di Legge sull’Istruzione e la Formazione in Sardegna, che si son vergognati di inserire nel testo la Legge reg.le n.26 sull’insegnamento della Limba Sarda per paura di dover condividerne i principi ispiratori. 

Questi estensori dovrebbero dimettersi perché non hanno capito che per fare i legislatori in una Regione a Statuto Speciale bisogna credere nella identità ed espressione di un popolo come quello sardo che senza la propria lingua è come un uccello senza le ali, come ci ricorda il poeta Paolo Pillonca.




Rinvio “ sine die”della discussione sulla propsta di legge di iniziativa popolare sulla riduzione del 50 % degli stipendi dei consiglieri. AUGURI

La proposta era stata accompagnata da 17 mila firme di cittadini ed elettori sardi che avevano aderito spontaneamente all’invito del Comitato Su Puntulgiu/Il Grifone con un importante sostegno della CSS.

I NOSTRI CONSIGLIERI PERCEPISCONO MEDIAMENTE 19 MILA EURO AL MESE,SONO I MEGLIO PAGATI D’ITALIA,SECONDI SOLO AI COLLEGHI SIVCILIANI. PRENDONO IN UN SOL MESE QUANTO UNO STIPENDIO ANNUALE DI UN LAVORATORE NORMALE ED HANNO UN TENORE DI VITA CON PRIVILEGI CHE OFFENDONO I 180 MILA SARDI IIN POVERTA’ E LE MIGLIAIA DI DISOCCUPATI DELLA SARDEGNA. 

VERGOGNA!

Onore agli onorevoli Paolo Pisu e Maria Grazia Caligaris che hanno avuto il coraggio di astenersi, criticati dai colleghi che hanno ostentato le mani in alto per difendere gli onorevoli privilegi!






Pubblicazione dei dati dello studio del Ministero della Salute sulle malattie e tumori nei territori inquinati delle zone Industriali della Sardegna da Portovesme a Portotorres. AUGURI 

La conoscenza dei dati è fondamentale e nessuno si può permettere di tacere e di dire finalmente la verità Benissimo on.Dirindin e on.Dessì, ma questi dati li conoscevate prima del Referendum Reg.le sulle Scorie?

Perché allora c’è stato un assordante, colpevole silenzio, complici le Istituzioni, i politici, le Grandi OO.SS., la Chiesa della Sardegna e la maggior parte dei mass media?

Nella trasmissione di ieri 15 c.m. “Ma…Però” mancavano i protagonisti delle battaglie ambientaliste e contro ogni tipo di inquinamento e scorie. 

Vogliamo continuare nelle complicità e non avere il coraggio di far pagare gli inquinatori di sempre, anche quelli ora pentiti perché oggi disinquinare è diventato un grosso affare, come ieri lo era lo sviluppo distorto e colpevole di migliaia di morti? 

La Chiesa, che giustamente difende la vita fin dal concepimento, deve difendere la vita anche di quei bambini che rischiano ogni giorno di morire a causa dell’inquinamento e delle scorie, eppure non si è voluta spendere neppure una parola, anzi il giornale diocesano di Cagliari "Il Portico” ha offeso il Comitato del Referendum Reg.le (cfr. N. 24 del 19.giugno 2005 pag.2) ed ora sarebbe cristiano pentirsi e civilmente chiedere scusa. 

IL SEGRETARIO NAZ.LE GEN.LE CSS

Dr. Giacomo Meloni

A segus