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07/12/2004 Saludos a su Sotziu Limba Sarda

Cantzonis intregadas a ... Bidd'e Cirdu

de Massimo Zaccheddu

Massimo Zaccheddu è un villacidrese residente a Santhià, una città a pochi chilometri da Vercelli.
Compone canzoni per diletto.
Sempre dinamico, collabora attivamente con il circolo sardo di Biella, partecipando alle manifestazioni a favore della cultura sarda e piemontese ovunque se ne presenti l'occasione;

nel dicembre 2001 è stato selezionato tra i 10 finalisti del Premio FABER, dedicato a Fabrizio de André, con il brano "Storie";

nel maggio 2002 ha scritto e interpretato "O sant'Ignazio da Santhià", inno al santo che è stato canonizzato il 19/5/2002;

Il 22 giugno 2002 ha partecipato al Festival della canzone sarda di Sestu (Ca), presentato da Ottavio Nieddu, con il brano "Ninniu", una ninna nanna in lingua campidanese, scritta ed interpretata dallo stesso. Il Festival è stato trasmesso via satellite su Videolina.

Il 24 e 25 ottobre 2002 ha superato la finalissima del quarto Festival nazionale di Biella per etichette indipendenti, autori e cantautori che si e svolto al teatro Odeon della città piemontese. Ospite della manifestazione: Francesco Baccini, della giuria faceva parte anche Rodolfo Maltese del Banco del Mutuo Soccorso. La gara canora è stata patrocinata dal Radio Corriere TV il Comune, la Provincia di Biella, l'Atl; la direzione artistica è stata curata da Giorgio Pezzana.

Nel dicembre 2002 è stato tra i 10 finalisti e ha partecipato nel Teatro Verdi di Sassari alla seconda edizione del Premio Faber per la canzone inedita in lingua sarda dedicato a Fabrizio De André, organizzato dalle ACLI Provinciali di Sassari in collaborazione con l’Associazione Culturale Humaniora. La serata è stata trasmessa via satellite su Videolina Lunedì 30 dicembre alle ore 21.00.

Martedì 15 aprile 2003 verso le 18.00 riceve una telefonata dalla Rai, che gli comunica che radio Uno avrebbe trasmesso il recente brano in lingua sarda "Ninniu".
Alle 23.30, i conduttori del programma radiofonico DEMO RAI Michael Pergolani e Renato Marengo, dopo aver presentato altri due brani, annunciano:
"Ecco la terza proposta, arriva da Santhià (Vc) si chiama Massimo Zaccheddu ma canta in sardo una ninna nanna, "Ninniu".
dopo averlo elogiato, comunicano che gli ascoltatori avrebbero potuto votare la canzone nel sito demo.rai.it, 
per dare la possibilità a Ninniu di essere inserito tra i brani del cd del programma e di essere anche ascoltato da importanti case discografiche.
Ma ecco i risultati del concorso, visualizzati il 18 settembre 2003: con 3819 voti il brano “Ninniu” si e classificato sesto, nella classifica generale del concorso di demo rai. 
Sabato 4 ottobre 2003 presso il salone Tartara di Casale Monferrato riceve il premio della critica per il brano "Ninniu". La manifestazione si è tenuta per ricordare la memoria dell'artista Mimmo Mauri, con essa la sua famiglia ha voluto dare continuità alla sua passione per la musica .
Presenti alla finale dello spettacolo erano 30 partecipanti arrivati a Casale da ogni parte dalla Svizzera alla Campania, una giuria composta da musicisti provenienti da Milano, Genova, Alessandria, circa 300 persone di pubblico, tra le quali c'erano anche impresari di spettacolo e diversi giornalisti.
E' stata una serata piacevole che ha visto il riconoscimento del premio della critica arrivare a Santhià, con il brano Ninniu, che ha avuto un altro consenso. Il dialetto continua ad essere l'anima delle popolazioni, il cuore delle comunità, l'espressione del proprio vivere.

Giovedì 23 ottobre 2003 alle 23.35 viene mandato in onda su Radio Uno, sempre nella trasmissione radiofonica Demo Rai, Il brano"Gioganta e tzerrianta", che tradotto in italiano significa "Giocano e gridano".
Il brano e stato pensato per promuovere il gioco popolare della morra. Un po' di tempo fa l'ingegner Gigi Carreras di Milano, responsabile del sito www.samurra.it, lo ha contattato, chiedendogli di scrivere un brano che richiamasse quello che succede durante il gioco, l'ambiente che esso crea, l'armonia del paese che lo ospita.
La musica c'era già, il testo dopo una settimana ha preso forma e nel giro di un mese, grazie alla disponibilità di Gian Paolo Guercio e del suo studio di registrazione "SOUNDSIS" di Santhià, è riuscito a portare a termine questo nuovo singolo che avrà l'onore di essere inserito e ascoltato in scala nazionale.
Una nuova avventura che lo vede promotore di un gioco popolare che dura nel tempo. Potrebbe essere il calcio d'inizio per le tante associazioni che tendono a rivalorizzare quei giochi che si facevano una volta e che ogni comunità di ogni stato ha messo nel cassetto; certo non sarebbe male che i bei giochi che si facevano nelle strade tornassero ad essere comuni a tutti i bambini di questa generazione.

Nel marzo 2004 esce in edicola il cd musicale "ETNO DEMO 1", in allegato al numero di APRILE di INDEPENDENT MUSIC. La compilation etnica è realizzata da Michael Pergolani e Renato Marengo ed è il frutto del programma radiofonico "DEMO RAI" trasmesso da Radio 1 RAI. Il cd accoglie otto artisti, con un'ampia monografia, e dodici brani per dare nuova linfa alle radici popolari italiane: Kosovni Odpadki, I Beatipaoli, Nuova Agricola Associazione, Compagnia dell' Encelado Superbo, Alphabass e Mascarimirì, Konsentia, Mattanza, Pino Cariati e Massimo Zaccheddu con il brano NINNIU.
ETNO 1, prodotto da Rai Trade ed Helikonia con il supporto di Toast Records, è la prima tappa di un progetto volto alla diffusione di musica che combina il dialetto e i suoni della tradizione etnica rigenerata dalla sensibilità moderna.
Nella rubrìca "Appuntamenti" del MENU si trova la biografia di Zaccheddu, le sue tappe artistiche, alcuni dei suoi brani scaricabili e una breve dichiarazione di questo giovane dalla splendida voce.

Inarrestabile, domenica 4 aprile 2004 è ad Alessandria presso il Circolo Sardo "Su Nuraghe" dove è stato invitato a cantare l'Ave Maria Sarda e Ninniu;
sabato 8 maggio è chiamato al salone del libro di Torino per fare da sigla di coda alla presentazione del calendario del circolo Su nuraghe di Biella e del libro del giornalista sardo Giacomo Serreli, "Boghes e Sonos". 

Grazie a Renato Marengo e a Miscel Pergolani della trasmissione"DEMO"di radio 1 rai, NINNIU viene selezionata dai registi Leonardo Giugliano e Bruno Colella, e sarà uno dei brani che farà da colonna sonora nel film "LADRI DI BARZELLETTE" con Alvaro Vitali e Stefano Masciarelli.

Martedì 20 luglio 2004, a Vercelli, partecipa al "BICCIOLANO D'ORO CANZONE". L'attenta giuria gli aggiudica il premio della critica, che lo gratifica come autore e come interprete. Gli viene consegnata la targa dal rappresentante della Federazione Italiana Carnevali.
Il brano che ha vinto il premio questa volta è in italiano e ha come titolo "BATTICUORE", già l'anno scorso aveva partecipato con NINNIU.
Zaccheddu fin dall'età di 13 anni, nel lontano 1983, fa parte del mondo carnevalesco e grazie a Teresio Berri, leader indiscusso del Corpo dei pifferi e tamburi del Carnevale storico di Santhià, ha cominciato a scrivere melodie, utilizza il piffero, lo strumento che fa parte della tradizione locale.
Il Bicciolano d'oro è un ottimo portafortuna.


Il cuore e il profondo amore l'hanno spinto a scriverne alcune per il suo paese natio, Villacidro. 

Potete scaricare qui:

Villacidrese olè , inno alla squadra di calcio VILLACIDRESE (testo e musica di M. Zaccheddu)
Osservando la Spendula (testo di G. D'annunzio, musica di M. Zaccheddu)
La mia piccola patria (testo, ormai celebre, di G. Dessì, musica e arrangiamento di M. Zaccheddu, con Santino Rocchetti, G. P. Guercio).

Le canzoni sono in formato MP3 (oltre 3 Mb ciascuna) e sono leggibili con il lettore multimediale di Windows 95/98/ME/2000/XP o con un apposito lettore come Winamp.

A segus