11/04/2006 Ateras minorias - Sud Tirolu- Adige Artu
S'arvure de Pasca
de Maria Luisa Sotgiu
Ho finito ieri sera di addobbare il mio albero di Pasqua, l’”Osterbaum”. Ho scattato anche alcune foto e sono venute benissimo, peccato che non le possiate vedere.
L’albero di Pasqua 2006 ha un grande significato per me: di rinascita, di ripresa della vita, come del resto il cesto delle uova colorate con il coniglietto, che è simbolo di fertilità e che dà allegria ai grandi e ai piccoli. E’ stupendo: ce l’ho messa tutta per prepararlo: è un grande mazzo di gattici con rami rossicci e le gemme bianche pelose, come le codine dei gatti, infatti in Alto Adige, zona in cui vivo da quasi vent’anni, si chiamano “Palmkätzlein”. Palme perché sono benedetti insieme ai rami di ulivo la Domenica della Palme.
Ho messo i rami più folti in un grande vaso panciuto, ad anfora con un manico; ho attaccato ai vari rami un uovo colorato e lavorato con lo scalpellino apposito per fare ornamenti sui gusci delle uova, con la tecnica del graffito. In uno ho disegnato un fiore di Tarassaco, in un altro un coniglietto che qui si usa e che è simbolo di fertilità, in altro ancora ho messo un mazzo di margheritine su sfondo azzurro, in uno verde ho disegnato un pettirosso. Uno è splendido: è tutto bianco e in mezzo c’è un uccellino variopinto. Non l’ho disegnato io, l’aveva dipinto il maestro che ha tenuto il corso. Sembra un antico uovo tirolese fatto di legno.
Ho anche dipinto con colori speciali che aderiscono ai gusci delle uova: una chiesetta con il campanile a cipolla come ci sono nei nostri paesi e tanti fiorellini davanti, nel sagrato. Dalla parte opposta ho dipinto una cornicetta e dentro ho scritto “Buona Pasqua a noi e agli amici”. In uno ho messo il colore rosso e poi ho disegnato un cespuglio verde e fiorellini bianchi e due coniglietti portafortuna ai lati. Ce n’è uno che mi piace tanto: il primo uovo che ho dipinto al corso di uova di Pasqua ( in Sudtirolo si fanno corsi appositi): ha lo sfondo blu, alla base ho dipinto la piantina con le foglie del Tarassaco e il fiore del crocus: strana combinazione. Ce ne sono con bucaneve , con viole mammole, con farfari , con pulcini, ma quelli sono stati comperati o regalati. Sono attaccati ai rami da nastri variopinti, sottili e di raso che fanno un effetto luminoso alla luce del sole.
E’ stato un bel lavoro, che mi ha occupata per alcuni giorni, ora l’albero è messo in mezzo al tavolo del soggiorno e gli amici che verranno a trovarmi rimarranno incantati di fronte alle mie pitture su uova, che è una tradizione che si perde nella notte dei tempi,che non ha perso il suo fascino..
Con l’immagine del mio albero di Pasqua, vi mando i miei affettuosi auguri.